Imparando il tedesco per sette giorni con uTalk

Con più di 2.500 parole e frasi in oltre 150 lingue, c’è molto che l’applicazione uTalk ti offre per imparare. Siccome siamo sempre più occupati, quanto tempo dovremmo realisticamente dedicare all’apprendimento di una lingua? Per rispondere a questa domanda, la nostra stagista di Marketing, Norma, ha usato l’applicazione per una settimana per vedere quanto tedesco poteva imparare.

Perché ho scelto di mettermi alla prova con una “challenge” linguistica?

Non so tu, ma io tendo a trovare una lingua nuova che mi interessa ogni due giorni, ed è per questo che ho voluto dedicarmi a una lingua precisa, per cementare alcune buone abitudini che mi aiutino a perseverare nell’apprendimento anche dopo la fine dei sette giorni.

Perché ho scelto il tedesco?

Io sono bilingue e parlo l’inglese e l’italiano, ma ho solo studiato lingue romanze – all’università studio il francese e lo spagnolo, perciò volevo iniziare a studiare per conto mio una lingua che non avevo mai formalmente studiato, che non fosse una lingua romantica. Il tedesco mi è sembrato una buona scelta anche perché Berlino mi affascina molto e conto di visitarla presto.

All’inizio di questa settimana avevo poca conoscenza del tedesco, a parte i numeri da uno a dieci e le solite quattro frasi da turista mi sarei dovuta spiegare in inglese per tutto. Perciò mi sono imposta di dedicare entro 15 minuti e un’ora al giorno e vederne il risultato.

Primo Giorno

Considerando la mia poca conoscenza di tedesco, ho cominciato con le frasi basiche e i Numeri Fino a Dieci Milioni. Come ho menzionato prima, conoscevo solo i numeri uno a dieci. Ho scoperto che in tedesco, il secondo numero si dice prima del primo numero; per esempio, il numero trentacinque si dice (e si scrive foneticamente) come cinque e trenta. Ho impiegato un po’ per abituarmi a questo, e ho notato che dicevo i numeri molto lentamente perché dovevo pensare ai numeri al contrario. Ciò nonostante, l’esercizio Ricorda mi ha aiutato moltissimo perché c’erano molti numeri da ripassare.

Fortunatamente, ci sono alcune somiglianze tra l’inglese e il tedesco, quindi alcune parole erano un po’ più facili, e la pronuncia aiuta. Tuttavia, i tre generi (maschile, femminile, neutro), e la struttura delle frasi sono due concetti a cui devo ancora abituarmi.

Quello che mi ha aiutato molto è stata la Pratica della Frase prima di iniziare, per familiarizzare con la frase e l’immagine a cui viene associata. Così, nel caso che mi fossi dimenticata del significato di una frase in tedesco, l’immagine a cui è associata mi avrebbe aiutato a ricordarla.

Argomenti trattati: Parole Principali, I Numeri Fino a Dieci Milioni, Frasi Fondamentali

Secondo Giorno

Anche se con la Pandemia la visita a Berlino è stata rimandata, ho deciso sfidarmi usando l’argomento Direzioni. Ieri ho notato una differenza nell’ordine in cui le parole sono scritte in tedesco rispetto all’italiano, quindi speravo che questo capitolo (pieno di frasi) mi avrebbe aiutato a capire meglio come si formano le frasi, invece di conoscere soltanto qualche parola qua e là.

Quando ho iniziato il Gioco Difficile, non capivo ancora a cosa servissero certe parole da un punto di vista grammaticale, ma a quel punto mi ero accontentata di capirne il significato generale. Queste difficoltà erano particolarmente evidenti quando ho iniziato il gioco Ricorda, e ci ho impiegato un po’ per finirlo a causa delle varie frasi che continuavo a dimenticare. Ciò nonostante, trovo davvero che Ricorda sia l’esercizio più utile per consolidare le frasi.

Non ci sono troppe parole in comune tra il tedesco e l’italiano, quindi ero molto contenta di trovare la parola ‘die Straße’ (strada) che assomiglia un po’ la traduzione in italiano, e un po’ anche a ’street’, la traduzione in inglese. Una ricerca su Google mi informa che queste parole in tedesco, olandese, inglese e italiano sono parole affini!

Argomenti trattati: Direzioni

Terzo Giorno

Ho cominciato col ripassare le Frasi Fondamentali che avevo imparato il primo giorno con il gioco Ricorda, e mi sono accorta che c’erano alcune frasi che avevo già dimenticato.

Poi mi è sembrato il momento adatto per provare l’argomento Fare Conoscenza, per poter essere in grado di presentarmi a qualcuno!

Ho notato che il verbo è spesso alla fine della frase, anche se non è sempre così.  Dunque, cerco di tradurre letteralmente le frasi (anche se non ci riesco sempre) per aiutarmi a fare il gioco Ricorda, in cui bisogna ricordare tutte le frasi e ripeterle ad alta voce.

Siccome l’ordine delle parole è diverso dall’italiano, ho dovuto controllare il Frasario di uTalk qualche volta per assicurarmi di aver capito il significato di certe parole. Quando per esempio ho visto la frase ‘mi piace ballare’, dove le parole ‘ballare’ e ‘piacere’ sono al contrario in tedesco, ho pensato che la parola per ‘ballare’ fosse la parola per ‘piacere’ e vice versa.

Anche se l’argomento Fare Conoscenza mi è stato di grande aiuto, ancora non so molte preposizioni nelle frasi come ‘a’, ‘da’, ‘di’ etc., e non so nemmeno dove vanno messe in una frase; questo rende ancora più difficile ricordami le frasi in Ricorda. Nonostante tutto ciò, più che imparo e noto i miei propri errori, più che miglioro!

Argomenti: Frasi Fondamentali (seconda volta), Fare Conoscenza

Quarto Giorno

Anche oggi ho deciso di ripassare le frasi imparate il giorno precedente per ricordarle meglio, perciò ho usato l’argomento Direzioni così da rivedere le frasi più difficili. Poi sono passata ai colori e la famiglia (nessuna frase da ricordare in queste!)

Per quanto riguarda la pronuncia, ancora non so bene quando la ’s’ va pronunciata come una ’s’ italiana o come una ’sh’ inglese o come ’sc’ in ’sciare’. Mi chiedo se dipende dalle lettere seguenti o se è semplicemente qualcosa che bisogna memorizzare in alcune parole.

Argomenti trattati: Direzioni, Colori, Famiglia

Quinto Giorno

Ho iniziato col ripassare l’argomento Famiglia di ieri, e per fortuna me ne sono ricordata una gran parte, oltre a un paio di parole come nipote al maschile (der Enkel) e marito (der Ehemann).

Dopodiché, sono passata al tema di Viaggiare. Prima di questa settimana, non sapevo nemmeno uscire dall’aeroporto senza usare l’inglese, quindi speravo che questo capitolo mi avrebbe aiutato a superare il problema.

Mi sono accorta che spesso, due parole che vengono messe insieme. Per esempio, la fermata dell’autobus si dice ‘Busbahnhof’, che unisce le parole ‘bus’ e ‘bahnhof’ (stazione/fermata).

Argomenti trattati: Famiglia (seconda volta), Viaggiare

Sesto Giorno

Per aiutarmi a sviluppare la capacità di formare una frase in tedesco, ho deciso di fare l’argomento Preposizioni. A differenza dall’italiano, noto che dire ‘davanti a’ si traduce in maniera diversa, suppongo che dipenda dai quale dei tre generi sia in uso.

Dopo, ho proseguito con l’argomento Aggettivi e sono rimasta molto sorpresa nello scoprire che ‘schön’ significa ‘bello’. All’inizio di questa settimana conoscevo già la parola ‘Dankeschön’, che significa grazie mille. Visto che ‘Danke’ significa grazie, avrei immaginato che ‘schön’ significasse molto, o mille. Ma una ricerca rapida nel Frasario dell’applicazione mi ha dimostrato che significa anche ‘molto’ – (mi chiedo se molto bello si dice ’schön schön’? Presumo di no).

Usando Aggettivi ho notato molte somiglianze con l’italiano e l’inglese, come per esempio le parole quadratisch (quadrato), e falsch (falso).

Argomenti trattati: Preposizioni, Aggettivi

Settimo Giorno

Siccome ieri avevo ripassato le Preposizioni, ho deciso di puntare su un argomento utilizzando delle frasi per vedere se io fossi migliorata. Ho provato l’argomento Mi Piace, Non Mi Piace, e più tardi anche A Casa (nessuna frase lunga in questa!).

Speravo che l’argomento Mi Piace, Non Mi Piace non fosse troppo difficile. Mi sono sorpresa a scoprire quanti modi diversi ci sono di tradurre il verbo ‘piacere’ in tedesco! Ho visto che ‘mi piace’ si può tradurre como ‘Ich mag’ o ‘gern. Spesso la parola ‘gern’, che non penso sia un verbo, va messa alla fine della frase, e frasi come ‘mi piace leggere’ diventano ‘mi leggere piace’. Nonostante la difficoltà, posso confermare che dopo sette giorni io abbia raggiunto una discreta familiarità per come le frasi sono strutturate in tedesco, con risultati decisamente incoraggianti.

Argomenti trattati: A Casa; Mi Piace, Non Mi Piace

Conclusione

È stato molto divertente iniziare da zero con una lingua nuova come il tedesco. Prendere parte a questa Challenge mi ha dato la spinta per capire quanto è stimolante imparare una nuova lingua nonostante la difficoltà. Naturalmente non basta una settimana per essere fluenti, ma è bastata per introdurre una nuova routine nella mia giornata quotidiana, ritagliandomi del tempo per esercitarmi a qualcosa che mi piace davvero. E la mia prima visita a Berlino sarà al tempo stesso un modo per mettermi alla prova e un premio per la mia perseveranza.

Se ti interessa imparare una lingua per una settimana con uTalk, clicca il link per scaricare l’app!

Clicca qui per leggere l’esperienza (in inglese!) della nostra Coordinatrice Vendita e Marketing che ha imparato il gaelico scozzese per sette giorni!

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